Comunicare vuol dire spiegare? Le regole di una comunicazione efficace e coinvolgente sono state apprese nel corso della seconda edizione della “Communication Week“, che si è svolta dal 26 al 28 giugno, sponsorizzata da Fondazione Merlini, Animatori Digitali e ITS In Com.
Tra i banchi ventuno docenti provenienti da diverse scuole di tutti i gradi, della provincia di Varese. Lo scopo del corso residenziale, come per la prima edizione diretta agli studenti (a cui noi stesse abbiamo partecipato), è quello di imparare a raccontare utilizzando strumenti tecnologici e il linguaggio del web.
Abbiamo domandato ai due giornalisti di Varese News che hanno il compito di spiegare come si comunica, Marco Corso e Alessandra Toni, quali siano le finalità di queste lezioni, le differenze e le difficoltà tra insegnare a degli studenti e a dei docenti; spiegando a dei ragazzi, si possono dare alcuni aspetti del web per scontati, in quanto sono nativi digitali, invece insegnando a persone più grandi, non si sa fino a che punto arrivino le loro conoscenze di internet e se abbiano le basi necessarie.
Il primo dato che salta all’occhio é che tutti i docenti che hanno aderito al progetto sono di sesso femminile, infatti esse rappresentano l’83% del corpo insegnanti in Italia e sono spesso quelle che partecipano più volentieri a corsi di aggiornamento facoltativi.
Appena arrivate, le ventuno professoresse hanno partecipato a dei giochi di socializzazione per imparare a comunicare tra di loro al meglio, in seguito si sono cimentate nelle lezioni teoriche di Marco ed Alessandra al fine di produrre articoli giornalistici e video da pubblicare sul web, per poi raggiungere l‘Eremo di Santa Caterina per intervistare i turisti e documentare le bellezze del luogo.
Siria Lettori & Angelica Pangilinan
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